Già nell’aria da alcuni giorni, la SSC Napoli ha ufficializzato con in comunicato l’arrivo del centrocampista belga Kevin De Bruyne.

Questa la biografia del neo centrocampista partenopeo, tratta da wikipedia alla data odierna:

È nato a Drongen, vicino a Gand, in Belgio, da padre e madre belgi fiamminghi.[11][12] La madre è nata in Burundi:[11] la sua famiglia si trovava lì per via del lavoro del nonno di De Bruyne, impegnato nel settore petrolifero;[13][14] quando la madre aveva sette anni, la sua famiglia tornò in Europa.[13] De Bruyne parla quattro lingue: olandese, francese, inglese e tedesco.[15]

Dal 2017 è sposato con Michèle Lacroix, con la quale ha avuto tre figli: Mason Milian (2016), Rome (2018) e Suri (2020).[16][17][18]

Nel 2014 De Bruyne è stato l’ambasciatore ufficiale delle Special Olympics,[15] tenutesi ad Anversa, partecipando alla campagna di sensibilizzazione contro le discriminazioni subite dagli atleti con disabilità.[19] Ha inoltre aderito al progetto Common Goal, che incoraggia i calciatori a donare almeno l’1% del proprio stipendio a vari enti di beneficienza.

Esperienza al Manchester City

Il 30 agosto 2015 si trasferisce ufficialmente al Manchester City per circa 78 milioni di euro; firma un contratto di sei anni, scegliendo la maglia numero 17.[45] Nella sua prima stagione con il club inglese colleziona 41 presenze, 16 gol e 13 assist, contribuendo alla conquista della Coppa di Lega.[46]

L’anno successivo, con l’arrivo in panchina di Pep Guardiola, il centrocampista belga arretra il suo raggio d’azione, diminuendo il numero di reti (7 in 49 presenze) ma diventando il fulcro della manovra dei Citizens.[47][48]

Inizia la stagione 2017-2018 siglando il gol decisivo nella vittoria esterna del City (0-1) sul Chelsea, sua ex squadra, valida per la 7ª giornata di campionato.[49] Confermatosi come uno dei giocatori cardine del club, il 22 gennaio 2018 prolunga il suo contratto con gli Sky Blues fino al giugno 2023.[50] L’annata si conclude con la vittoria della Coppa di Lega e della Premier League.[51][52] Il bilancio per De Bruyne è di 52 presenze, 12 gol e 21 assist.

Nella stagione 2018-2019 conquista nuovamente il campionato inglese e la Coppa di Lega,[53][54] oltre a vincere per la prima volta il Community Shield.[55] Il 18 maggio 2019 va anche a segno nella finale di FA Cup vinta per 6-0 contro il Watford.[56]

L’annata successiva vede i Citizens ribadire i successi nel Community Shield e nella Carabao Cup.[57][58] Il centrocampista belga chiude la stagione con 48 presenze, 16 gol e 22 assist, di cui 20 solo in campionato, che gli permettono di eguagliare il record di Thierry Henry per il maggior numero di assist in una singola edizione della Premier League.[9] Viene inoltre nominato miglior giocatore del campionato e calciatore dell’anno dalla PFA.[59][60]

Nella stagione 2020-2021 vince la quarta Coppa di Lega consecutiva e il terzo titolo inglese in carriera,[61][62] realizzando 10 reti e fornendo 18 assist fra tutte le competizioni. Il 7 aprile 2021, inoltre, rinnova il proprio contratto con il Manchester City fino al 2025.[63] Gli Sky Blues concludono l’annata raggiungendo, per la prima volta nella loro storia, la finale di Champions League, dove vengono tuttavia sconfitti per 1-0 dal Chelsea.[64] Nel corso della partita De Bruyne si infortuna gravemente in uno scontro col difensore avversario Antonio Rudiger, in seguito al quale subisce la frattura del setto nasale e dell’orbita oculare.[65] A fine stagione viene premiato per la seconda volta consecutiva come calciatore dell’anno dalla PFA.[66]

Nell’annata 2021-2022 conquista il suo quarto campionato inglese,[67] venendo anche nominato miglior giocatore del torneo.[68] Inoltre, l’11 maggio 2022, realizza per la prima volta un poker di reti, nella vittoria esterna per 5-1 contro il Wolverhampton.[69] A fine anno si piazza al terzo posto della classifica per il Pallone d’oro, dietro Karim Benzema e Sadio Mané.[7]

Nella stagione seguente il Manchester City, oltre a trionfare in FA Cup,[70] vince nuovamente la Premier League;[71] per De Bruyne si tratta del quinto titolo inglese conquistato in carriera. Il 10 giugno 2023, inoltre, disputa la sua seconda finale di Champions League, stavolta contro l’Inter; nell’occasione, tuttavia, il belga è costretto a uscire dal campo dopo 30 minuti, a causa di un infortunio muscolare. Nonostante ciò, al termine della gara sono gli inglesi a vincere per 1-0, trionfando nella massima competizione continentale per la prima volta nella loro storia e centrando così uno storico treble.[72]

Nell’annata successiva si aggiudica, anche se infortunato,[73][74] sia la Supercoppa UEFA che la Coppa del Mondo per Club.[75][76] A fine stagione, inoltre, vince per la sesta volta in carriera il campionato inglese.[77][78]

Nel gennaio del 2025, in seguito alla partenza di Kyle Walker, diventa il nuovo capitano del Manchester City.[79] Il 4 aprile seguente, dopo 10 anni con la maglia dei Citizens, annuncia il suo addio al club al termine della stagione.[80][81] Chiude la sua lunga parentesi al City con 422 presenze, 108 gol e 19 trofei conquistati.