Le dichiarazioni del calciatore intervistato ai microfoni di DAZN al termine della gara tra Verona e Napoli.
“Era fondamentale ripartire con il piede giusto e ritrovare la vittoria. Sapevamo che ci aspettava una partita difficile, perché il Verona, soprattutto in casa, è una squadra forte che gioca uomo contro uomo. Quindi siamo stati bravi a interpretare la gara nel migliore dei modi.”
“Negli ultimi anni mi è mancato un po’ riuscire a segnare con continuità e quest’anno, fortunatamente, ci sto riuscendo. Sto lavorando anche per quello e perché comunque voglio togliermi tantissime soddisfazioni e penso che ho iniziato bene.”
Il supporto al tridente in attacco? “Sono tre giocatori diversi, però abbiamo la fortuna di allenarci insieme tutti i giorni. Ci conosciamo a memoria e sappiamo che quando c’è Victor bisogna giocare diversamente, perché a lui piace attaccare in profondità. Mentre con Simeone o Raspadori bisogna andare un po’ più dentro perché sono bravi con chiunque negli spazi brevi. Comunque l’importante è che la squadra trovi sempre le misure giuste e vinca le partite.”
La ripresa? “Penso che anche prima di questa sosta abbiamo lavorato bene. Comunque abbiamo fatto dei buoni risultati, e altri meno, però dobbiamo ricominciare dalla grande squadra che eravamo l’anno scorso, ricompattare il gruppo e non stare a sentire quello che dice la gente, soprattutto sul mister: tutti quanti dobbiamo lavorare in campo con lui, fare quello che ci chiede e, soprattutto, portargli il rispetto sulle scelte che fa.”