Garcia è intervenuto ai microfoni di DAZN al termine dell’incontro tra Lecce e Napoli.

Negli ultimi giorni quattro gol in due partite, che messaggio verso il campionato? “E’ stata una partita gestita bene. Volevamo partire forte e fare il primo gol nel primo quarto d’ora e sono contento che sia arrivato su una punizione laterale, perché il mio staff ha lavorato bene e ha individuato che andava cacciato così. C’erano due zone un po’ dove potevano fare gol e, soprattutto, sono contento perché lo ha realizzato Leo Ostigard che è veramente un giocatore che dà l’anima per il gruppo e che sta facendo molto bene. Sono contento per lui. Poi la differenza l’abbiamo fatta anche nella gestione del  gruppo: vedete Victor che non ha iniziato dal primo minuto ma poi è entrato con freschezza e ha fatto ha fatto un gol importante per noi e poi anche Gianluca Gaetano che, per la sua prima, il suo ritorno con il suo Napoli in campo, ha segnato. E infine, non abbiamo preso nessun goal. Questa è una buona cosa e poi vedremo, se siamo tornati nei quattro primi o no, però non importa cosa faranno gli altri, l’importante era vincere. Diciamo che la lezione di Genova è stata imparata e questa cosa mi piace”.

La coppia Ostogard-Natan? “Abbiamo preso del tempo, ricordo che Natan è arrivato tardissimo, così come Lindstrom, quindi non erano ovviamente pronti per inizio campionato. Abbiamo dovuto lavorare tanto con Natan e, per fortuna lui, non è andato in nazionale ma è rimasto con noi e  ha capito la nostra filosofia di gioco e  sta prendendo fiducia. Ovviamente i centrali, sul piano fisico, possono giocare ogni tre giorni perché chi corre di più sono gli esterni d’attacco e i centrocampisti, però Nathan si è inserito bene, anche perché è molto intelligente e ha capito in fretta quello che volevamo per lui.

Ma da cosa è successo nella testa dei giocatori? Abbiamo iniziato bene alla stagione con 6 punti su 6, poi è arrivato questo primo tempo bellissimo al Maradona contro la Lazio e poi il secondo tempo dove abbiamo perso, anche se non meritavamo di perdere e nemmeno di vincere. Penso che tutti stanno tornando al loro migliore livello e questo aiuta la squadra a trovare più continuità. Ero abbastanza tranquillo sul fatto che le vittorie sarebbero arrivate anche quando abbiamo pareggiato perché si giocava bene e, soprattutto, perché i ragazzi hanno sempre dimostrato uno spirito collettivo importante.

Sono contento perché Cholito (ndr. Simeone) ha fatto veramente un bel primo tempo e meritava anche di segnare. Sono contento dei ragazzi anche se abbiamo perso qualche punto, siamo sulla strada giusta.