Nell’ultima amichevole pre campionato nel ritiro di Dimaro, il Napoli di Conte si è imposto per 3 a 0 contro il Mantova, neopromosso in serie B, sotto la guida di Davide Possanzini.

Il Napoli ha fatto vedere ottimi passi avanti, nella corsa e negli schemi anche se limitati soprattutto al primo tempo.

La gara col Mantova è stata liquidata in 17 minuti con le reti di Lindstrom, Spinazzola e Cheddira, con questi ultimi due che avevano già segnato nel primo test amichevole contro l’Anaune Val di Non. Ancora una volta l’allenatore azzurro ha provato il 3-4-2-1 per tutta la partita, rinunciando a Cajuste, alle prese con un affaticamento muscolare e ovviamente ad Osimhen in procinto di essere ceduto.

Il Napoli nel primo tempo si è schirato con: Caprile, tra i pali, poi difesa a tre con Rafa Marin a destra, Rrhamani centrale e Natan a sinistra. Sugli esterni Mazzocchi e Spinazzola a centrocampo, invece Anguissa col giovane Iaccarino, in attacco Politano, Cheddira e Lindstrom. Proprio il danese, apre le marcature con un bel destro dal limite dell’area già al 3’. Passano otto minuti e Spinazzola trova il raddoppio con un tiro al volo su apertura di Cheddira.

Il Mantova fatica a varcare la propria metà campo e al 17° incassa il terzo gol ad opera di Cheddira con realizza con un bel diagonale di mancino. L’attaccante italo-marocchino, lo scorso anno in prestito al Frosinone, domina per tutto il primo tempo e sfiora persino la doppietta, mentre il Mantova prova a colpire, senza successo, con un’interessante conclusione di Fiori.

Nel secondo tempo meno emozioni, nessun gol e tante sostituzioni.

In porta c’è Contini al posto di Caprile, in difesa entrano Ostigard e Juan Jesus per Rafa MArin e Natan, con Ostigard che fa il centrale e Rrahmani si posta a destra. Sugli esterni Mario Rui entra al posto di Spinazzola e Zerbin entra per Mazzocchi. In attacco entrano Ngonge e Simeone per Cheddira e Politano.

La partita dell’argentino, però, dura meno di venti minuti perchè è costretto ad uscire per un problema all’inguine, dopo un mancato colpo di testa. Al suo posto entra il giovane Ambrosino. Il Mantova cresce e crea qualche spavento al nuovo entrato Contini, ma i partenopei riescono ad amministrare il risultato e a mantenere la propria porta inviolata.

Più tardi entreranno anche Gaetano per Lindstrom, Russo per Iaccarino e Mezzoni per Rrahmani. La partita si chiude così sul tre a zero sotto lo sguardo attento di Aurelio De Laurentiis. Il prossimo appuntamento sarà domenica 28 luglio contro l’Egnatia, squadra campione d’Albania in carica..