Napoli piegato a Marassi (Genoa – Napoli 3 – 1): determinante un errore di Storari. Dionigi e Vidigal sprecano la palla del pari. Gabsi allo scadere chiude l’incontro
Il Napoli esce sconfitto dal Marassi e subisce la prima sconfitta esterna del campionato. Alla fine la vittoria del grifone è stata meritata, soprattutto perchè gli uomini di Torrente si sono rivelati molto più pericolosi in attacco.
La svolta della partita è giunta all’8 del secondo tempo quando un tiro dal limite del tunisino Bouzaienne è clamorosamente passato sotto le mani dell’incredulo Storari, consentendo ai genoani di riportarsi in vantaggio.
Il Napoli, infatti, aveva immediatamente reagito al gol del primo vantaggio genoano, con una imperiosa incornata di Dionigi, due minuti dopo la rete di Carparelli che aveva aperto le marcature. Nell’occasione, la difesa del Napoli – sorpresa dall’incursione di Bouzaienne – aveva perso anche Mancini infortunatosi nel tentativo disperato di respingere il tiro del tunisino.
Soprattutto la seconda parte del primo tempo aveva mostrato un buon Napoli capace di alleggerire la pressione genoana e di rendersi insidioso in contropiede con un Dionigi in gran forma.
Il Napoli avrebbe potuto continuare nella ripresa, ma il malaugurato gol di Bouzaienne ha rovinato i piani di Colomba ed ha costretto il Napoli all’inseguimento.
Infatti, dopo il 2-1 il Napoli si è trovato costretto a fare quello che gli riesce meno bene: impostare la partita e cercare di scardinare la difesa genoana, lasciando ai rossoblù la possibilità di agire in contropiede.
Colomba ha anche inserito Stellone al posto del deludente Quadrini e l’ingresso dell’attaccante ha sicuramente dato più peso al reparto offensivo azzurro, ma questo non ha prodotto i risultati sperati, anche per il calo di Dionigi che nel secondo tempo è calato vistosamente.
Il Napoli – ispirato da un Sesa regista a tutto campo – è andato vicinissimo al pari in almeno due circostanze: clamorosa è stata quella capitata al 19′ quando su una palla deviata da Stellone, Vidigal e Dionigi si sono ostacolati a vicenda con il portoghese che ha concluso alto sulla traversa, praticamente a porta vuota.
A nulla è valso anche l’inserimento di Montezine negli ultimi minuti e la caparbietà di Sesa che ha cercato di trascinare la squadra.
Dopo un paio di punizioni di Sesa che non hanno però impensierito Brivio e dopo un’altra occasione capitata a Stellone ed a Dionigi, quasi allo scadere è giunto il colpo del K.O. da parte di Gabsi che ha “spolverato” il sette alla destra di Storari.
La sconfitta – in cui comunque vi è stato il contributo della malasorte – ha comunque mostrato che il Napoli va in crisi quando deve impostare la gara e deve imporre il suo gioco.
Da Genova il Napoli torna con una classifica che si fa molto pericolosa e che le ambizioni di vetta sono molto distanti dalle attuali condizioni dell’organico gestito da Colomba.