Il presidente e l’allenatore non contestano l’esperimento, ma sono preoccupati per la reazione dei tifosi
Ieri l’ufficializzazione: nel prossimo campionato la serie B italiana diventa più simile nel calendario alla premier league inglese: si gioca il sabato (fermi restando gli anticipi e posticipi del venerdi e lunedi) con orario variabile a scelta delle società: 15 o 20.30.
La decisione è stata oggi commentata dal presidente del Napoli, Salvatore Naldi e dal mister Franco Colomba.
Entrambi hanno sottolineato gli aspetti interessanti dell’esperimento, non nascondendo però, le preoccupazioni per i disagi che potrebbero sopportare i tifosi, a causa della tradizione pluriennale di partite di domenica.
“Si tratta – ha detto Naldi – di una scelta da seguire con interesse ed attenzione e che ha avuto molto successo in altri campionati europei ma che in Italia va confrontata con le radicate abitudini e consuetudini dei tifosi”.
Anche Colomba ha evidenziato che “ci potrà essere qualche problemino sull’effetto pubblico per la gare del sabato pomeriggio” e se l’orario serale delle 20.30 potrebbe essere molto apprezzato esso sarà però adottabile soprattutto al Sud.
“Non credo sia possibile adottarlo al Nord – ha rilevato Colomba – a causa delle condizioni meteorologiche”.